Danza, teatro e musica: non manca nulla!

Portraits in Otherness

Si comincia sabato 7 maggio alle 20:30 con Portraits in Otherness, che porta al LAC di Lugano tre assoli di danza grazie a un’idea nata – e fortemente voluta – dal coreografo britannico Akram Khan.
Mamu Tshi, Dickson Mbi e Joy Ritter sono i protagonisti di una serata tutta dedicata alla danza, di cui sono protagonisti tre danzatori dotati di una cifra stilistica personalissima. Ideato da Akram Khan, Portraits in Otherness è un progetto pensato per esprimere la differenza attraverso il linguaggio della danza. Un lavoro che mette al centro tre giovani e talentuosi artisti, autori e interpreti di altrettanti assoli. L’Héritière è la prima pièce interpretata da Mamu Tshi, talento della street dance, che trascinerà il pubblico nell’affascinante mondo del “Krumping”, danza nata nella comunità afroamericana del sud di Los Angeles. Il secondo assolo è affidato all’inglese Dickson Mbi, artista il cui cuore batte per l’hip hop e con straordinarie capacità nell’arte del “Popping”, protagonista di Duende, racconto personale capace di far emergere i ricordi e i sentimenti più profondi, esprimendoli con una forza straordinaria. Completa il formidabile trio di artisti Joy Ritter, danzatrice tedesca che unisce elementi di danza popolare filippina a una formazione di danza classica, con l’aggiunta di un vocabolario “Vogueing”. Per la sua performance Babae, Ritter si ispira alla Hexentanz, la danza della strega, noto assolo di Mary Wigman. Una serata in cui i tre solisti esplorano i confini del loro background artistico, dando vita ad uno stile inedito e personale. Lo spettacolo è uno degli appuntamenti di Steps, Festival della danza del Percento Culturale Migros giunto alla 18a edizione.

Romeo e Giulietta – Una canzone d’amore

Martedì 10 e mercoledì 11 maggio alle 20:30 l’irriverente compagnia Babilonia Teatri presenta Romeo e Giulietta – Una canzone d’amore, lavoro in cui affida il ruolo dei due giovani amanti a una storica coppia d’arte e di vita del teatro italiano, Ugo Pagliai e Paola Gassmann; una scelta radicale a coraggiosa che fa sì che le scene in cui Romeo e Giulietta si incontrano e dialogano, isolate dal resto del testo, diventino vere e proprie icone di un amore totale e impossibile; farle interpretare da una coppia come quella formata da due grandi protagonisti le rende commoventi e profonde, poetiche e mai auliche. L’età di Romeo e Giulietta cambia, ma il binomio Amore-Morte su cui si basa il capolavoro di Shakespeare rimane presente. Un lavoro in cui Enrico Castellani e Valeria Raimondi – nucleo fondante di Babilonia, registi e interpreti di questo lavoro – si confrontano a viso aperto, condividendo col pubblico le domande che le parole del bardo hanno suggerito loro nel lavoro di costruzione dello spettacolo. Un confronto che intende aprire degli squarci nel testo, scoprirne vertigine e follia, violenza e bellezza.

Barbara Lehnhoff e la musica elettronica sperimentale

Sabato 14 maggio alle 20:30 Barbara Lehnhoff, musicista e video artista multidisciplinare svizzero-canadese, presenta sul palco della Sala Teatro il suo progetto solista di elettronica sperimentale. Camilla Sparksss Lullabies è una collezione di storie musicali della buonanotte per adulti. La performance è un omaggio alla magia di altri tempi, con giochi di luci ed ombre; accompagnata da un’animazione stop motion stampata direttamente sui vinili dub plate picture disc, ispirata al primo dispositivo di animazione phenakistiscope di Joseph Plateau. Un progetto audiovisivo ipnotico che invita lo spettatore a riconsiderare l’importanza dei dettagli, delle piccole cose, dello scorrere del tempo. Grazie a suoni e animazioni, Lehnhoff stuzzica e invita il pubblico ad esplorare territori liberi da confini, in cui ogni finale è possibile.

Informazioni e prevendita

Biglietteria LAC
Piazza Bernardino Luini 6 CH–6901 Lugano
Orari d’apertura
Ma–Ve: 11:00–18:00
Sa–Do: 10:00–18:00
+41 (0)58 866 4222
www.luganolac.ch

L’immagine:
Dickson Mbi – Duende © Julien Martinez Leclerc