Sono oltre 800 i bambini delle elementari e i ragazzi delle medie arrivati in Ticino negli ultimi mesi dello scorso anno scolastico dall’Ucraina. A questi si aggiungono i bimbi non italofoni provenienti da altri luoghi del mondo.

“Considerato questo numero straordinariamente elevato di nuovi arrivi in poco tempo e la probabile permanenza in Ticino di buona parte di questi allievi anche durante il prossimo anno scolastico – fanno sapere dal DECS – abbiamo voluto sfruttare il periodo estivo mettendo a disposizione un’offerta straordinaria di corsi intensivi base di italiano a loro dedicati”. 

L’offerta formativa aveva un duplice obiettivo.
Da un lato, promuovere una rapida ed efficace integrazione linguistica e sociale dei bambini e giovani non italofoni presenti sul territorio.
Dall’altro, facilitare il lavoro ordinario di integrazione che le scuole continueranno a garantire durante il prossimo anno scolastico. 

L’organizzazione di quest’offerta straordinaria è stata demandata dal DECS alla Fondazione Lingue e sport, che l’ha gestita in stretta collaborazione con le autorità cantonali, facendo capo alla solida esperienza accumulata negli anni.

Il Consigliere di Stato Manuele Bertoli, direttore del DECS, ha visitato ieri –  giovedì 12 agosto – due gruppi di allievi alloglotti e incontrato i responsabili della Fondazione Lingue e sport, tra cui il Direttore Joël Rossetti, per un bilancio conclusivo di quest’esperienza particolare. Il bilancio è più che positivo. 

I risultati dell’iniziativa

È stata approntata un’offerta di 6 settimane consecutive di corsi facoltativi intensivi di italiano (da luglio a metà agosto) distribuiti su tutto il territorio cantonale. I corsi erano composti al mattino da lezioni intensive di italiano dedicate esclusivamente agli allievi non italofoni e, per alcuni corsi, al pomeriggio da attività sportive, culturali e ricreative pomeridiane svolte assieme ad altri bambini e ragazzi iscritti ai corsi ordinari di Lingue e sport.

I corsi per allievi non italofoni sono stati tenuti da 50 docenti professionisti delle scuole ticinesi tra gli oltre 200 che si sono gentilmente messi a disposizione. Vi hanno partecipato complessivamente 17 allievi che finora non erano ancora stati scolarizzati, oltre a 156 allievi di scuola elementare e 101 di scuola media (pari a circa il 60% degli allievi provenienti dall’Ucraina già iscritti in questi due ordini scolastici). In cifre assolute, vi sono state ben 677 partecipazioni a questi corsi, pari a una media di due corsi e mezzo frequentati da ogni allievo iscritto.

L’offerta ordinaria di Lingue e sport

Questa offerta non ha sostituito, ma si è aggiunta all’offerta ordinaria di Lingue e sport, che è stata garantita normalmente anche quest’anno, registrando ben 3’100 presenze di allievi in età di scuola elementare suddivisi nei corsi offerti in 16 località e 380 presenze di allievi in età di scuola media suddivisi in 6 sedi.